Ellen Vandyck
Responsabile della ricerca
La funzione ottimale dei muscoli glutei è importante perché la disfunzione è associata a dolore alla caviglia, al ginocchio, all'anca e alla parte bassa della schiena. Si potrebbe pensare che "un po' di rafforzamento dei glutei al giorno potrebbe tenere lontani i sintomi". Ma quali esercizi per il rafforzamento dei glutei utilizzare e come progredire con il carico? Questa revisione sistematica ha riassunto l'attivazione muscolare del gluteo medio e minimo attraverso una serie di esercizi.
È stata condotta una revisione sistematica con meta-analisi secondo le linee guida PRISMA. Sono stati inclusi gli studi che hanno misurato i partecipanti sani attraverso l'EMG intramuscolare o di superficie. L'EMG doveva essere convertito in una contrazione isometrica volontaria massimale (MVIC), in quanto questo metodo è risultato essere il più affidabile per confrontare l'attività muscolare. I livelli di attivazione muscolare sono stati determinati come segue:
Per ridurre al minimo l'affaticamento, la maggior parte degli studi ha randomizzato gli esercizi e ha utilizzato un numero limitato di prove. Ai partecipanti è stato concesso di riposare tra un esercizio e l'altro. Pertanto riteniamo che la fatica non abbia interferito con i risultati ottenuti. L'uso dell'EMG di superficie nella maggior parte degli studi inclusi può essere soggetto ad artefatti dovuti al tessuto sovrastante e al movimento. Tuttavia, trattandosi di un metodo di misurazione non invasivo, questi risultati potrebbero essere più simili alla pratica clinica rispetto a quelli ottenuti con metodi invasivi e protocolli molto rigidi.
È stata esaminata anche l'attività del muscolo gluteo minimo, ma poiché tutti questi risultati, tranne uno, provenivano da analisi non raggruppate, abbiamo deciso di non includerli in questa revisione della ricerca e di concentrarci sui risultati delle analisi raggruppate. Esistevano ampie variazioni negli esercizi, che riguardavano soprattutto la tecnica, il posizionamento, il numero di ripetizioni e l'aggiunta di resistenza esterna. Tuttavia, i risultati dello studio sono stati per lo più unanimi, il che ci fa credere che questa divisione in carichi crescenti sia una rappresentazione adeguata della realtà.
È interessante notare che questo studio ha incluso solo una serie di esercizi che possono essere eseguiti senza bisogno di attrezzature speciali. Pertanto, questi esercizi e progressioni possono essere facilmente implementati nella pratica clinica e possono essere inseriti, ad esempio, nei programmi di allenamento a casa. Queste progressioni possono essere utilizzate nella fase acuta dell'infortunio o dopo un intervento chirurgico per aumentare o diminuire gradualmente le richieste di carico. Nel caso in cui i pazienti non siano in grado di portare il peso, ad esempio, gli esercizi per non portare il peso possono essere fatti progredire da un'attivazione bassa a un'attivazione alta fino a quando non sarà possibile portare il peso.
Moore D, Semciw AI, et al. UNA REVISIONE SISTEMATICA E UNA META-ANALISI DEGLI ESERCIZI TERAPEUTICI COMUNI CHE GENERANO LA MASSIMA ATTIVITÀ MUSCOLARE NEI SEGMENTI DEL GLUTEO MEDIO E DEL GLUTEO MINIMO. Int J Sports Phys Ther. 2020 Dec;15(6):856-881. doi: 10.26603/ijspt20200856. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33344003/
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