Sindrome da impingement femoroacetabolare

Grafico del corpo
- Dolore all'inguine anteriore
- Dolore intorno al trocantere che si irradia fino al ginocchio
Informazioni di base
Profilo del paziente
- Per lo più uomini di età compresa tra i 20 e i 40 anni
- Atleta: Prevalentemente negli sport che espongono l'individuo a forze di taglio elevate o a movimenti ripetitivi di flessione-rotazione dell'articolazione dell'anca (hockey su ghiaccio, calcio, yoga, sport da combattimento, ostacoli).
Fisiopatologia
Esistono due tipi morfologici di FAI:
- "Cam" (B): La testa del femore non è rotonda e non può articolarsi correttamente con l'acetabolo. L'impatto ripetitivo espone la cartilagine a forze di taglio e nel tempo provoca danni al labbro acetabolare antero-superiore.
- "Pincer" (C): Un bordo acetabolare allargato causa l'impatto del collo del femore e il conseguente urto del labbro. La leva creata porta a un movimento posteriore della testa del femore che danneggia la cartilagine.
- "Misto": Una combinazione dei due (B&C)
Meccanismi del dolore
Dolore meccanico nocicettivo, dipendente dal carico e dal movimento, tipico meccanismo on-off; dolore locale, profondo e pungente che può irradiarsi al ginocchio.
Le forze d'impatto e di taglio provocano lesioni o degenerazioni del labbro e della cartilagine articolare. Possibile infiammazione iniziale.
Corso
La condizione rimane asintomatica in molte persone e la morfologia non è necessariamente indice di patologia. Inoltre, non è noto quali individui con morfologia a camma o a tenaglia svilupperanno una FAI sintomatica. In coloro che vengono trattati per la sindrome FAI, i sintomi tendono a migliorare fino al ritorno allo sport, con risultati chirurgici che mostrano miglioramenti a 2, 5 e 10 anni. Il trattamento conservativo ha mostrato un successo simile e viene discusso nella sezione dedicata al trattamento. Senza trattamento, i sintomi probabilmente peggioreranno nel tempo.
Anamnesi ed esame fisico
La storia
Lunga storia, i pazienti sono stati sottoposti a molte diagnosi/esami/consultazioni e terapie, insorgenza insidiosa dei sintomi, potrebbe esserci stato un trauma.
- Locale
- Dolore pungente che a volte si irradia fino al ginocchio
- Sensazione di impingimento
Esame fisico
Ispezione
Nessuna anomalia, potrebbe mostrare una posizione protettiva acuta.
Esame attivo
La flessione-rotazione caricata è dolorosa (ad esempio gli squat, indossare calze o scarpe in piedi) nelle fasi acute anche una leggera flessione provoca dolore. La forza del gluteo massimo può essere ridotta
Valutazione funzionale
Il paziente è in grado di dimostrare molto bene i movimenti dolorosi. Spesso movimenti specifici per lo sport
Test speciali
Neurologico
negativo
Esame passivo
I movimenti fisiologici sono limitati, soprattutto la flessione, la rotazione interna e l'adduzione dell'anca. Sensazione di estremità dura dovuta all'impatto con le ossa. La lunghezza dei muscoli dell'iliopsoas e del quadricipite/retto femorale può essere ridotta.
Diagnosi differenziale
Per i giovani:
- Stiramento degli adduttori
- Borsite
- Distorsione del legamento
- Ernia inguinale
- Problemi alla colonna vertebrale lombare
Generalmente applicabile:
- Artrite
- Disfunzione dell'articolazione sacroiliaca
- Osteofiti articolari
- Frattura del collo del femore
- Necrosi della testa del femore
Trattamento
Strategia
I pazienti giovani (di solito gli atleti) vengono spesso trattati chirurgicamente. Altrimenti, inizia con una gestione conservativa. Trattamento chirurgico solo se l'approccio conservativo non mostra miglioramenti.
Interventi
Conservatore: Caricamento nella zona senza dolore. Calmare l'irritazione, evitare i movimenti di fine corsa, rafforzare i muscoli locali con particolare attenzione agli estensori dell'anca, allungare il gruppo muscolare ventrale (iliopsoas, retto femorale), FANS nella fase iniziale, iniezioni di corticosteroidi intra-articolari.
Chirurgico: Ricostruzione del labbro, rasatura dell'acetabolo, modellazione del collo del femore
Riferimenti
- Leunig, M. e R. Ganz, [Impingement femoroacetabolare. Una causa comune di disturbi all'anca che portano all'artrosi]. Unfallchirurg, 2005. 108(1): p. 9-10, 12-7.
- Horisberger, M., et al., [Impingement femoroacetabolare dell'anca nello sport - una revisione per i medici sportivi]. Sportverletz Sportschaden, 2010. 24(3): p. 133-9.
- Philippon, M.J., et al., Presentazione clinica dell'impingement femoroacetabolare. Knee Surg Sports Traumatol Arthrosc, 2007. 15(8): p. 1041-7.
- Kusma, M., et al., [Impingement femoroacetabolare. Diagnostica clinica e radiologica]. Orthopade, 2009. 38(5): p. 402-11.
- J. Schwarz, "Hier kann Mobilisation Schaden" Editore. 2010, Georg Thieme Verlag KG: Physiopraxis Die Fachzeitschrift fur Physiotherapie. p. 34-36.
- Leibold, M.R., P.A. Huijbregts, and R. Jensen, Concurrent criterion-related validity of physical examination tests for hip labral lesions: a systematic review. J Man Manip Ther, 2008. 16(2): p. E24-41.
- Leunig, M., et al., [Impingement femoroacetabolare: fattore scatenante dello sviluppo della coxartrosi]. Orthopade, 2006. 35(1): p. 77-84.
- Bahringer, K. FAI Das femoroacetabulare Impingement